Studio Dorighelli
Contact us

STUDIO DORIGHELLI

La sanificazione nel post pandemia: le indicazioni dell’Inail


L’INAIL ha pubblicato una Guida sulla SANIFICAZIONE NEL POST PANDEMIA – LA STANDARDIZZAZIONE DEI PROCESSI, di circa 158 pagine, che si riferisce in generale a tutti i settori di attività: attività produttive, bar, ristoranti, supermercati, scuole, trasporto pubblico. La finalità è quella di sensibilizzare gli interessati nei processi di pulizia e sanificazione come prassi standard di prevenzione dagli infortuni e dalle malattie sul lavoro. Link alla Guida. Tutte le attività lavorative comportano dei rischi in grado di causare un danno ed il datore di lavoro ha la responsabilità di valutare tutti i rischi e di adottare tutte le misure di prevenzione e protezione utili a prevenire infortuni e malattie professionali.Preliminarmente occorre fare chiarezza sui termini che vengono utilizzati e spesso confusi: la Pulizia è il procedimento atto a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti chiusi (se non industriali, generalmente indicati con il termine inglese indoor), è l’operazione meccanica/chimica che consente di rendere le superfici visibilmente pulite; la Disinfezione, invece, è il complesso di procedimenti e operazioni atti a sanificare determinati ambienti mediante la distruzione o inattivazione dei microrganismi patogeni. Un disinfettante per definirsi tale, deve essere registrato presso il Ministero della Salute come Presidio medico chirurgico o Biocida. Esistono sul mercato alcuni formulati solamente disinfettanti oppure detergenti-disinfettanti; la Sanificazione, infine, indica il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante l’attività di pulizia e di disinfezione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l’umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l’illuminazione e il rumore. La Guida, a pagina 32, effettua ulteriori distinzioni tra i vari prodotti (detergenti, detergenti alcalini cioè sgrassanti, prodotti per la pulizia a secco, attivatori biologici) dettando i requisiti per gli stessi (cioè la conformità ai Decreti) nonché alle macchine ed utilizzate, alla carta tissue (carta igienica, asciugatutto, tovagliame, fazzoletti, lenzuolini medici, rotoli industriali).Prosegue il documento illustrando la pianificazione degli interventi di pulizia, quella ordinaria, periodica, straordinaria; il documento di valutazione dei rischi verrà allegato al contratto di appalto con l’impresa di pulizie indicando le modalità del servizio, la frequenza delle operazioni etc., accompagnato dalle relative schede di sicurezza. Viene consigliato di incaricare una persona che monitori il risultato e che segnali eventuali inadeguatezze alla ditta che svolge il servizio o a chi incaricato delle pulizie, con controllo mensile attraverso un Verbale di Controllo (pag. 47). Il documento prevede l’informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori nei processi di pulizia e sanificazione e altri rischi (pag. 54, es. primo soccorso – antincendio), la formazione e addestramento per la sicurezza sul lavoro del personale addetto alle pulizie (pag. 56), la movimentazione manuale dei carichi, il corretto utilizzo delle attrezzature (spazzatrice, lavasciugapavimenti, monospazzola, aspirapolveri, battitappeto, idropulitrice etc.).A pagina 116 viene trattato l’argomento dei rischi derivanti dalla mancata sanificazione degli impianti di climatizzazione; tra gli agenti biologici che spesso contaminano gli impianti e che sono in grado di causare patologie nell’uomo, sono compresi diversi generi di batteri (i.e. Stafilococchi, Pseudomonas, Legionella e altri gram negativi), funghi (i.e. Cladosporium, Penicilium, Alternaria, Fusarium, Aspergillus ecc) e loro residui (endotossine, micotossine), virus (i.e. Rhinovirus, Adenovirus, Coronavirus e virus influenzali, etc.), derivati vegetali e animali (peli di animali, acari e pollini).Prosegue il documento illustrando la cura e la pulizia delle mani (pag. 119) rammentando che gli igienizzanti per la cute non possono vantare azione disinfettante, il termine igienizzante viene utilizzato solo per indicare il fine di rendere igienica – ovvero pulita – la cute, eliminando le sostanze nocive (in parte anche microrganismi) presenti (cosa ben nota nel periodo COVID nel quale era enorme la confusione tra gel igienizzate e disinfettante); vengono quindi illustrate le caratteristiche dei dispositivi individuali di protezione (DPI), la sorveglianza sanitaria per gli addetti alle pulizie e sanificazione all’interno di aziende.  Negli allegati (pag. 135) vengono illustrate le modalità degli ambienti non sanitari e, in particolare a pagina 137 e 138 le modalità per gli uffici, nei quali è possibile riscontrare concentrazioni eccessive di polveri, batteri, virus, funghi e allergeni di varia natura (microbi, acari, pollini) provenienti dall’esterno e veicolati all’interno attraverso gli impianti di aerazione e le finestre o introdotti involontariamente dagli stessi occupanti. Sono, inoltre, fonte di contaminazione chimica e biologica il materiale cartaceo, gli arredi, i tendaggi, le coibentazioni, gli impianti di climatizzazione e le attrezzature da ufficio. La trasmissione degli agenti biologici può avvenire principalmente per inalazione di bioaerosol o per contatto con superfici e oggetti contaminati e i possibili effetti per la salute spaziano dai disturbi delle vie respiratorie, le allergie, le infezioni, alla Sick Building Sindrome (SBS, sindrome ad ampio spettro sintomatologico, astenia, rinite, debolezza, irritazione delle mucose e febbre, senza apparenti cause specifiche che si risolvono abbandonando l’ambiente insalubre o inquinato) e alle Building Related Illness (BRI, patologie come asma, polmonite da ipersensibilità, febbre, rinosinusite e infezioni per le quali è identificabile uno specifico agente causale). La recente pandemia di Covid-19, inoltre, ha posto la pulizia delle superfici, specialmente quelle di uso più comune e promiscuo, al centro delle procedure igieniche da adottare per prevenire la diffusione del contagio. A pagina 137 e 138 viene riportata una check list delle aree e superfici da pulire, a pagina 144-145 vengono fornite le indicazioni per i servizi igienici ed infine, a pagina 154-155, vengono riportate le frequenze di intervento standard per tipologia di ambiente.


People

Meet the team

Request information


You have reached the alowed limit of characters.

Statement on the GDPR (General Data Protection Regulation)

The data controller is Studio Dorighelli, who states that the data acquired in this manner will be handled as follows:

  • it will be used to comply with current requests for information/acquistion/registration until completed and for no other purpose.
  • it will be held in the company archives with no deadline, until independent cancellation by the user, voluntary cancellation by the Controller or an explicit request for cancellation by the user.
  • it will be held on behalf of the Controller by KUMBE, the Controller’s maintainer for digital services, on the cloud server and related backup, in turn managed in compliance with the GDPR for the entire term of the contract with the Controller – who may dispose of it at any time – and until its subsequent cancellation.
  • it will not be assigned to third parties; it will not be used for marketing campaigns except if concurrently authorized for such purposes.
  • the user will have a profile created based pon the information contained therein and the data may be used for statistical processing.
  • the complete privacy policy may be found at the link www.studiodorighelli.it/privacy. For information or requests, you may write to the following electronic mail address: info@studiodorighelli.it.

Statement on the GDPR (General Data Protection Regulations)

If subscribing to the Newsletter, you must confirm your registration by means of a confirmatory mail sent to the recorded address.  In such case, handling includes:

  • the creation of a group user profile, a status, preferences as indicated and deduced from the information provided in the form and subsequent independent profiles.
  • use of the data for electronic notices (email, whatsapp) and not (paper) for informational/commercial purposes.
  • Use of the email for the creation of marketing campaigns and personallized information, digital and non-digital
  • the complete privacy policy may be found at the link www.studiodorighelli.it/privacy. For information or requests, you may write to the following electronic mail address: info@studiodorighelli.it.

Dove siamo

Studio Dorighelli
Corso Bettini, 58
38068 Rovereto (TN)
Tel: (+39) 0464 434955
Fax: (+39) 0464 316095
info@studiodorighelli.it

ODC TRENTO

Thanks!

We sent you an email. To activate the newsletter click on the link you will find in the message, thank you!

Iscriviti alla nostra newsletter


Statement on the GDPR (General Data Protection Regulations)

If subscribing to the Newsletter, you must confirm your registration by means of a confirmatory mail sent to the recorded address.  In such case, handling includes:

  • the creation of a group user profile, a status, preferences as indicated and deduced from the information provided in the form and subsequent independent profiles.
  • use of the data for electronic notices (email, whatsapp) and not (paper) for informational/commercial purposes.
  • Use of the email for the creation of marketing campaigns and personallized information, digital and non-digital
  • the complete privacy policy may be found at the link www.studiodorighelli.it/privacy. For information or requests, you may write to the following electronic mail address: info@studiodorighelli.it.

cancel