Studio Dorighelli
Contattaci

STUDIO DORIGHELLI

Antiriciclaggio: UIF e attività predatorie della criminalità nell'emergenza sanitaria


La Banca d'Italia pubblica l'audizione del 28 gennaio 2021 del Direttore dell'UIF, dott. Claudio Clemente, alla Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali anche straniere. Il Direttore rimarca che i l'emergenza sanitaria comportava rilevanti rischi di frodi e corruzione  nel comparto della sanità e possibili abusi ad interventi economici e straordinari; nel primo semestre 2020 la UIF aveva ricevuto 663 segnalazioni di SOS collegate all'emergenza sanitaria ed il 59% di queste riguardava sospetti di truffe e illeciti nella fornitura di strumenti e dispositivi sanitari, il restante 41% era relativo ad operatività anomala in contanti collegata alla fase del lockdown; le SOS connesse alla pandemia provengono per la quasi totalità dal mondo bancario e postale.. Per le SOS relative all'emergenza sanitaria la UIF ha intensificato la collaborazione con la DNA (Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo) con scambio di informazioni dei nominativi contenuti nelle SOS, mentre si registra un forte incremento dei rapporti con la Magistratura (aumento del 41,3% - con ricevimento da parte della UIF di 558 richieste di informazioni ed invio di 1.188 note di risposta). A livello internazionale viene richiamata la nota del GAFI del 23 ottobre 2020; a causa della forte domanda la produzione, distribuzione e commercio di generi medicali rappresentano comparti a rischio elevato di abusi (contraffazione, commercio non autorizzato e fraudolento, specie on line) così come si registrano finte iniziative benefiche, investimenti in società fittiziamente impegnate in sviluppo di cure anti covid. La produzione e la commercializzazione non autorizzate di "kit" per test e per la somministrazione di vaccini, oltre a gravi pericoli per la salute, possono generare ingenti profitti, così come l'acquisto di prodotti e la rivendita a prezzi maggiorati costituiscono elementi dei possibili nuovi schemi criminosi, al pari di altre forme di interposizione nei canali di acquisto, trasporto, stoccaggio e distribuzione. È elevato il rischio di furti o distrazioni di vaccini, spregevoli forme di speculazione possono essere realizzate mediante proposte di somministrazione anticipata, al di fuori del piano pubblico di distribuzione dei vaccini, dietro pagamento di compensi. Circa la cessione dei crediti fiscali osserva l'UIF che ne deriva la possibilità che capitali illeciti siano utilizzati per acquisti di crediti fiscali, con l'obiettivo di riciclarli. Occorrerà quindi monitorare attentamente l'operatività nel comparto, soprattutto nel caso di crediti acquistati in misura massiva. Nell'ambito della cooperazione internazionale, le FIU, specie in Europa, hanno orientato la loro collaborazione per cogliere anomalie e abusi nel contesto della pandemia. Da aprile a dicembre 2020 sono pervenute oltre 50 informative di FIU estere su operatività sospette riconducibili a tali fenomeni. Sono ampie le fasce di popolazione che scontano un significativo impoverimento e, nonostante gli interventi pubblici, sono numerose le imprese che hanno visto sconvolti i propri equilibri economici. In questo contesto, si declinano ogni giorno in modo diverso le occasioni per la criminalità di accrescere la propria influenza sulle persone più vulnerabili, di acquisire direttamente o indirettamente il controllo di imprese e società, di riciclare capitali di origine illecita, di lucrare sulle forniture necessarie per fronteggiare l'emergenza e di intercettare e volgere a proprio beneficio gli interventi a sostegno dell'economia e delle persone. Il contrasto della criminalità che, nel modo più odioso, sfrutta opportunità aperte dalla pandemia è una sfida cui dovremo far fronte tutti anche nel prossimo futuro. È essenziale che le forze sane del Paese siano in questo coese e possano contare anche su un quadro normativo solido, in grado di coniugare la previsione di nodi di controllo veloci ma efficaci con l'irrinunciabile ampiezza e rapidità dell'intervento di sostegno delle realtà più deboli. Per quanto riguarda la UIF posso assicurare, anche sulla base della forte motivazione civica dei miei colleghi e del supporto che la Banca d'Italia non manca di assicurare, il massimo impegno a protezione della legalità e a tutela dei cittadini.   Articoli correlati: UIF - segnalazione di operazioni sospette del II semestre 2020 Coronavirus e antiriciclaggio: le indicazioni della Banca d'Italia Schemi rappresentativi UIF Indicatori UIF per individuare le società cartiere


Professionisti

Conosci il team

Richiesta informazioni


Hai raggiunto il limite di caratteri consentiti.

Dichiarazione in merito al GDPR (Regolamento Generale Protezione dei Dati)

Il titolare del trattamento dati è Studio Dorighelli e dichiara che i dati acquisiti tramite il presente form verrà trattato nel seguente modo:

  • è utilizzato per l’evasione dell’attuale richiesta di informazioni/acquisto/iscrizione fino al suo espletamento e per nessuna ulteriore attività.
  • è conservato presso gli archivi aziendali senza data limite, fino a cancellazione autonomamente da parte dell’utente, volontaria da parte del Titolare o su esplicita richiesta di cancellazione da parte dell’utente.
  • è conservato per conto del Titolare da KUMBE, mantainer del Titolare per i servizi digitali, negli archivi cloud e relativi backup a loro volta gestiti in ottemperanza al GDPR per tutta la durata contrattuale con il Titolare -che ne può disporre in ogni momento- e fino a successiva cancellazione.
  • non verrà ceduto ad altri terzi, non verrà utilizzato per campagne di marketing salvo non sia contestualmente autorizzata tale opportunità.
  • verrai profilato in base alle informazioni contenute e il dato potrà essere utilizzato per elaborazione statistica.
  • la policy privacy completa puoi trovarla al link www.studiodorighelli.it/privacy. Per ogni informazione o richiesta puoi scriverci all'indirizzo info@studiodorighelli.it.

Dichiarazione in merito al GDPR (Regolamento Generale Protezione dei Dati)

In caso di sottoscrizione Newsletter dovrai confermare l’iscrizione per mezzo di mail di conferma inviata all’indirizzo inserito. In tal caso il trattamento prevede:

  • la profilazione dell’utente in gruppi, status, preferenze secondo quanto indicato e dedotto dalle informazioni inviate tramite il form o successiva autonoma profilazione.
  • l’utilizzo del dato per l’invio di comunicazione a mezzo digitale (email, whatsapp) e non (cartaceo) avente scopo informativo/commerciale.
  • l'utilizzo della mail per la generazione di campagne marketing e informative personalizzate, digitali e non.
  • la policy privacy completa puoi trovarla al link www.studiodorighelli.it/privacy. Per ogni informazione o richiesta puoi scriverci all'indirizzo info@studiodorighelli.it

Dove siamo

Studio Dorighelli
Corso Bettini, 58
38068 Rovereto (TN)
Tel: (+39) 0464 434955
Tel: (+39) 0464 433789
Fax: (+39) 0464 316095
info@studiodorighelli.it

ODC TRENTO

Grazie!

Ti abbiamo inviato un'email. Per attivare la newsletter clicca sul link che troverai nel messaggio, grazie!

Iscriviti alla nostra newsletter


Dichiarazione in merito al GDPR (Regolamento Generale Protezione dei Dati)

In caso di sottoscrizione Newsletter dovrai confermare l’iscrizione per mezzo di mail di conferma inviata all’indirizzo inserito. In tal caso il trattamento prevede:

  • la profilazione dell’utente in gruppi, status, preferenze secondo quanto indicato e dedotto dalle informazioni inviate tramite il form o successiva autonoma profilazione.
  • l’utilizzo del dato per l’invio di comunicazione a mezzo digitale (email, whatsapp) e non (cartaceo) avente scopo informativo/commerciale.
  • l'utilizzo della mail per la generazione di campagne marketing e informative personalizzate, digitali e non.
  • la policy privacy completa puoi trovarla al link www.studiodorighelli.it/privacy. Per ogni informazione o richiesta puoi scriverci all'indirizzo info@studiodorighelli.it

Annulla